Chirurgia Estetica Facciale

Premesso che qualsiasi intervento sulle strutture facciali comporta delle modificazioni dell’estetica del viso, lo specialista in chirurgia maxillo-facciale affronta anche la chirurgia più propriamente estetica della faccia. In particolare, gli interventi che più frequentemente vengono richiesti sono:

  • mentoplastica, che viene sempre eseguita con accesso endorale e, generalmente, mediante tecniche osteotomiche;
  • rinoplastica, che può essere eseguita con tecnica chiusa (quindi completamente con accesso interno alle narici) o con tecnica aperta (con una piccolissima incisione di 2-3 mm a livello della parte inferiore del naso);
  • modellamento degli zigomi (malaroplastica), sempre con accesso endorale, con tecnica osteotomica, o con l’inserimento di particolari protesi zigomatiche che, in questa sede, sono generalmente ben tollerate; una buona alternativa è costituita dall’autotrapianto di grasso, cosiddetto “lipofilling”, eseguito con tecnica iniettiva;
  • lipofilling, con questa metodica è possibile correggere anomalie di volume dei contorni e delle superfici facciali;
  • tecniche di ringiovanimento del viso (lifting, sospensioni, fillers, botox, ecc.);
  • correzione delle anomalie del padiglione auricolare (otoplastica), nei casi di  orecchie “a sventola”;
  • correzione delle palpebre (blefaroplastica).

Ovviamente, tutti questi interventi, essendo di chirurgia estetica, non rientrano nei Livelli Essenziali di Assistenza e pertanto vengono effettuati solamente in regime libero-professionale.

Domande Frequenti

Il Chirurgo Maxillo Facciale si occupa anche di chirurgia estetica del volto?

Sì, il Chirurgo Maxillo Facciale affronta quotidianamente il tema estetico in ogni paziente. Questa specialità consente inoltre di inquadrare il viso del paziente a 360 gradi considerando non solo gli strati più superficiali del volto ma anche lo scheletro osseo facciale da cui possono dipendere diversi inestetismi.

La rinoplastica può migliorare respirazione nasale?

La rinoplastica è un intervento finalizzato al miglioramento dell’armonia facciale operando sulla piramide nasale. In caso però di ostruzione al flusso nasale in una o entrambe le fosse nasali per un eventuale deviazione del setto, il chirurgo può praticare una settoplastica in modo da raddrizzare il setto e migliorare il flusso aereo.

La blefaroplastica lascia cicatrici evidenti?

Le incisioni della blefaroplastica sono minime e lasciano segni del tutto trascurabili esteticamente. Queste infatti cadono in corrispondenza della rima palpebrale in modo da rendere praticamente invisibile la cicatrice.